La borragine è una pianta erbacea annuale appartenente alla famiglia delle Boraginaceae, originaria dell’Europa ma oggi diffusa in tutto il mondo. È apprezzata sia per scopo ornamentale che per uso alimentare, grazie ai suoi fiori dal colore blu intenso e per le proprietà benefiche delle foglie, ricche di vitamine e sali minerali.
Per coltivare la borragine, la tecnica migliore è la semina diretta nel terreno. I semi sono molto piccoli, di forma ovale e colore nerastro. Germinano facilmente a condizione di avere un terreno soffice e mantenuto umido.
In questo articolo scopriremo quando e come seminare la borragine, illustrando le migliori tecniche per favorire la nascita delle piantine. Vedremo come preparare al meglio il terreno, qual è il periodo ideale, la corretta profondità di semina e le cure colturali necessarie. Piccoli accorgimenti per ottenere una rigogliosa fioritura.
Caratteristiche e proprietà del seme della Borragine
La Borragine (Borago officinalis) è una pianta erbacea e spontanea caratterizzata dai suoi fiori azzurri a forma di stecca. I suoi semi, ricchi di Omega 3, 6, 9 e di ** acidi grassi essenziali**, hanno proprietà interessanti. Da un punto di vista nutrizionale, 100g di semi di borragine apportano circa 395 calorie e contengono proteine (19,6g), lipidi (32,8g) e fibre (9g).
Sono inoltre una buona fonte di vitamine del gruppo B, vitamina C, E, K e minerali come calcio, magnesio, potassio e fosforo. I semi di borragine possiedono anche proprietà antinfiammatorie grazie alla presenza di acido gamma-linolenico (GLA), utile per curare infiammazioni della pelle e articolari.
Altre funzioni attribuite sono la regolazione della pressione arteriosa e del colesterolo, l’azione lenitiva e secretomotoria a livello gastrointestinale. Da conservare interi e possono essere consumati previa decorticazione per aumentare la digestibilità.
Quando seminare la Borragine in pieno campo e nel semenzaio
La borragine è una pianta annuale che può essere seminata sia direttamente in pieno campo che prima in semenzaio. Per la semina in pieno campo i periodi ideali sono:
- Da marzo a maggio, per piante che fioriranno in estate.
- Da giugno a luglio, per ottenere fioriture più tardive.
È importante che le temperature non scendano sotto i 12°C.
Chi invece predilige il trapianto da semenzaio deve sapere che i semi possono essere seminati:
- Da febbraio a marzo, ricordandosi di rispettare la profondità di 1-2 mm.
Le piantine cresceranno protette per circa 6-8 settimane per poi essere trapiantate a 30-50 cm di distanza. In ogni caso la borragine preferisce suoli soffici, limosi e ben drenati. L’irrigazione va fatta solo se necessario.
Come seminare la Borragine nel terreno, semenzaio e in vaso
Esistono diversi metodi per seminare la borragine a seconda delle proprie necessità.
Per la semina in pieno terra è sufficiente tracciare solchi larghi 1-2 cm e profondi qualche centimetro, dove deporre i semi a 1-2 cm di distanza tra loro e interrarli leggermente.
Per la semina in semenzaio invece bisogna predisporre un terriccio soffice e umido sul quale cospargere i semi in modo rado e uniforme. Una volta germinati, trapiantare le piantine a 20-30 cm di distanza.
Chi ha poco spazio può ricorrere alla semina in vaso: basterà riempire di terriccio dei vasetti, distribuire 3-4 semi ciascuno e coprirli con una sottile lastra di vermiculite.
In tutti i casi i semi vanno interrati alla profondità di 1-2 mm e tenuti sempre umidi. All’emergenza del primo piccolo fogliolino, si può iniziare ad annaffiare.
Come e quando trapiantare le piantine di Borragine seminate nel semenzaio
Una volta nate e cresciute sufficientemente le piantine di borragine ottenute da seme seminato in semenzaio, è giunto il momento di trapiantarle in pieno campo. Il periodo migliore si colloca a fine primavera/inizio estate, quindi tra maggio e giugno a seconda delle condizioni climatiche della zona.
È importante che le temperature non scendano sotto i 15°C durante le ore notturne.
Per il trapianto, scegliere una giornata soleggiata dopo un breve episodio piovoso. Con cautela, estrarre singolarmente le piantine dal semenzaio avendo cura di non danneggiare troppo le radici. Quindi, preparare i solchi distanti 30-40 cm e risistemare le piantine alla stessa profondità in cui si trovavano, ricoprendo con il terriccio.
Nei giorni successivi è necessario innaffiare abbondantemente per favorire l’attecchimento.
Come preparare il sesto d’impianto per la borragine
Prima di seminare o trapiantare la borragine in pieno campo è importante preparare adeguatamente il terreno. Il perfetto sesto d’impianto prevede una distanza di 30-50 cm tra le righe e di 15-30 cm tra le piante.
A seconda dello spazio a disposizione e del tipo di coltura (se solo per decorazione o anche per alimentazione), si può optare per sesti più o meno “fitti”. In ogni caso, è fondamentale lavorare bene il terreno qualche settimana prima, scavando solchi profondi 15-20 cm e aggiungendo compost maturo o letame.
Questo farà si che le radici trovino un suolo soffice, ricco di sostanze nutritive e capacità di ritenzione idrica. Per la semina poi basterà tracciare ulteriori solchi sulla sommità di quelli di lavorazione, dove deporre e ricoprire i semi.
Cosa coltivare vicino alla Borragine: