Originario del bacino del Mediterraneo, il corbezzolo comune (Arbutus unedo) è un piccolo albero apprezzato per il suo fogliame sempreverde verde brillante, la sua corteccia molto decorativa, i suoi fiori bianchi autunnali e la sua fruttificazione sotto forma di piccoli frutti rotondi, lucidi e commestibili che giustificano il nome “corbezzolo”.
Il corbezzolo è un bellissimo arbusto ornamentale e da frutto alto da 5 a 10 m e largo da 3 a 4 m da adulto. La sua crescita è piuttosto lenta.
Le sue foglie sempreverdi sono allungate, finemente dentate, coriacee, di colore verde intenso e lucide nella parte superiore.
Le sue corna tortuose e la sua corteccia bruno-rossastra che si stacca sono molto decorative. Il suo legno duro è una buona legna da ardere.
Per tutto l’autunno l’arbusto fiorisce producendo una moltitudine di campanelle bianche e inodori riunite in grappoli ricadenti il cui nettare è apprezzato dalle api.
Informazioni generali sul corbezzolo
Le cimette, non tutte, impiegano un anno per trasformarsi in frutti rossi e granulosi che ricordano più piccoli litchi che fragole! Il corbezzolo offre poi il raro e simultaneo spettacolo di fiori e frutti. I corbezzoli raccolti maturi sono commestibili e ricchi di vitamina C.
Tuttavia, la loro polpa piccante, dolce ma leggermente farinosa è meglio cotta in marmellata, sciroppo o liquore che cruda.
In termini di rusticità, il corbezzolo resiste a temperature fino a -10°C/-15°C quando è ben radicato e beneficia di un terreno drenato. Nelle regioni fredde, montuose o continentali, preferiscono piantare in vasche per svernare al riparo da forti gelate.
Le piccole dimensioni del corbezzolo e la sua bellezza nelle quattro stagioni meritano che troneggi vicino alla casa o in un contenitore sul terrazzo.
- Posizionalo da solo o includilo in un letto di piante perenni o arbusti da fiore le cui fioriture miglioreranno con il suo fogliame denso. Facile da associare, il corbezzolo offre molte possibilità:
- Per un’atmosfera mediterranea garantita, combinalo con oliva e lavanda con un tappeto di timo sotto il suo tronco.
- In un giardino cittadino, offrigli la compagnia di un alloro e di un acero giapponese per una bella esposizione di fine stagione.
- In un contenitore guarnire la sua base con piccoli ricci o annuali estive come bacopas o diascias.
Nota: Il corbezzolo è autofertile, quindi non è necessario piantare due soggetti per goderne i frutti!
Specifiche di coltivazione
- Specie: A. unedo
- Famiglia: Erbaceae
- Pianta: Frutto
- Altezza: Da 5 a 8 metri
- Origine: Europea
- Fiori: Bianchi
- Foglie: Ovali lanceolate
- PH Terreno: 5,5 – 7,0
- Semina: Ottobre – Novembre
- Trapianto: Primavera
- Raccolta frutti: Settembre – Ottobre (Qui la nostra guida)
- Sole: Pieno
- Tipologia Terreno: Silicei
- Irrigazione: Ogni due settimane
Maggiori informazioni per la coltivazione
- Il corbezzolo predilige una posizione soleggiata e calda. Assicurati di piantare l’albero in un’area esposta al sole per almeno 6-8 ore al giorno.
- Durante il primo anno, è importante mantenere il terreno umido senza che diventi troppo bagnato. Successivamente, il corbezzolo è in grado di sopportare brevi periodi di siccità. Irriga l’albero solo quando il terreno è asciutto in profondità, evitando ristagni idrici eccessivi.
- Il corbezzolo si adatta a diversi tipi di terreno, preferendo quelli ben drenati e leggermente acidi. Un terreno sabbioso o ghiaioso è ideale per favorire il drenaggio. Evita terreni eccessivamente argillosi o compatti.
- Applica concime organico, come letame ben decomposto o compost, intorno alla base dell’albero all’inizio della primavera. Evita di eccessivamente fertilizzare il corbezzolo, in quanto un’eccessiva fertilizzazione può influire negativamente sulla produzione dei frutti.
- Esegui una potatura leggera per controllare la forma dell’albero e rimuovere eventuali rami danneggiati o mal posizionati. La potatura si effettua preferibilmente in inverno, quando l’albero è in stato di dormienza. Evita di potare in modo eccessivo, poiché il corbezzolo tende a rimarginare lentamente le ferite.
Istruzioni per la coltivazione
- Scelta dei semi o delle piante: Puoi avviare la coltivazione del corbezzolo utilizzando semi o acquistando piante giovani presso un vivaio specializzato. Le piante giovani solitamente hanno un tasso di sopravvivenza più alto rispetto ai semi, ma richiedono una cura iniziale adeguata.
- Periodo di semina: La semina dei semi del corbezzolo può essere effettuata in autunno o in primavera. Puoi iniziare con la germinazione dei semi in un substrato umido in un luogo fresco e buio, quindi trapiantare i piccoli germogli quando saranno abbastanza forti.
- Preparazione del terreno: Prima del trapianto, prepara il terreno rimuovendo erbacce, sassi e altre materie organiche indesiderate. Puoi anche arricchire il terreno con compost o letame ben decomposto per migliorare la sua struttura e la nutrizione delle piante.
- Scavo e piantagione: Prima di trapiantare le piante giovani o i semi germogliati, crea buche profonde e larghe abbastanza per ospitare le radici in modo che si possano sviluppare correttamente. Assicurati che le piante siano posizionate a una profondità simile a quella in cui erano precedentemente cresciute e riempi le buche con il terreno preparato, compattandolo leggermente intorno alle radici.
- Cure post-trapianto: Dopo il trapianto, assicurati di irrigare adeguatamente le piante per favorire un buon adattamento e una crescita sana. Mantieni il terreno umido senza che sia eccessivamente bagnato. Proteggi le giovani piante da venti forti o da temperature estreme, se necessario, utilizzando supporti o materiali di protezione.
Varietà di corbezzolo
Tutte le varietà di corbezzolo derivano dal comune corbezzolo (Arbutus unedo). Si differenziano generalmente per il loro portamento, il colore della fioritura o la loro maggiore robustezza come la varietà Arbutus unedo ‘Rubra’. Se stai pensando di acquistare una pianta di corbezzolo da coltivare, ti suggeriamo l’acquisto di questa varietà.
Arbutus unedo (o corbezzolo comune)
Il corbezzolo detto anche “corbezzolo”, fiorisce da settembre a dicembre, compaiono grappoli penduli di 5 cm di fiori bianchi che evocano il mughetto.
Questo albero da frutto produce frutti giallo-arancio poi rossi, di 2-3 cm di diametro, simili a fragole e che vengono raccolti in autunno. Il corbezzolo resiste fino a -10°C, anche -15°C.
Corbezzolo “Roselily”
Una vigorosa varietà francese del 2007, dal portamento compatto e ramificato, che culmina a 3 m di altezza e 2 m di apertura alare. Fiori rosa chiaro poi bianchi. Molto fruttuoso fin dalla tenera età.
Corbezzolo “Rubra”
Assomiglia a “Compacta” ma la sua corteccia è rosso scuro e i suoi fiori sono di un bel rosa intenso. Altro vantaggio: è più resistente di altri corbezzoli (-15/-20°C).
Piantare il corbezzolo
- Esposizione: Il corbezzolo ama una situazione calda e soleggiata, ma anche in mezz’ombra nei climi miti. Riparalo dalle correnti fredde. La sua crescita è da lenta a media, a seconda delle condizioni di crescita
- Terreno: Il corbezzolo cresce bene in terreni drenanti, leggeri o anche sabbiosi. Tollera la siccità meglio dell’eccesso di umidità. Se preferisce un terreno leggermente acido o neutro, tollera anche un terreno leggermente calcareo. Il suo radicamento profondo rende meglio evitare i trapianti. Considera attentamente la sua posizione prima di piantare!
Quando piantare il corbezzolo?
Piantalo all’inizio della primavera (da marzo a maggio) o in autunno (settembre-ottobre), come tutti i sempreverdi moderatamente resistenti. Preferisci la semina primaverile al di fuori dei climi miti (mediterraneo o atlantico). Evitare i periodi di gelo.
Come piantare il corbezzolo nel terreno?
- Dopo aver scelto con cura la posizione del tuo corbezzolo, scava una buca da 2 a 3 volte il volume della zolla e allenta bene il terreno per facilitare la radicazione.
- Mescolare ghiaia, ciottoli di argilla o ciottoli per migliorare il drenaggio se il terreno tende a impregnarsi d’acqua. Se il terreno è davvero molto umido in inverno, non esitare a piantare l’arbusto superficialmente e riportare un po’ di terra mista a compost per formare un monticello.
- Posizionare la zolla nel foro dopo aver allentato la radice a mano, o con un coltello se è molto spessa, e aver inumidito la zolla in un secchio d’acqua. La parte superiore della zolla dovrebbe essere a filo con il livello del suolo.
- Riempire con una miscela di terra e terriccio.
- Innaffia copiosamente, anche il giorno è piovoso.
Come piantare il corbezzolo in vaso?
- Scegli un vaso capiente con fori di drenaggio, di almeno 40 cm di diametro e 40 cm di altezza. Scegli le varietà di corbezzolo più compatte.
- Prenditi cura del drenaggio posizionando uno strato di palline di argilla su ¼ dell’altezza del vaso.
- Iniziare a riempire con un terriccio da semina o meglio un terriccio speciale per piante mediterranee.
- Installare la zolla e riempire con il substrato per coprire leggermente la zolla. Prima avrete disfatto a mano o con un coltello l’infeltrimento delle radici se necessario.
Come seminare il corbezzolo
La semina del corbezzolo è un modo gratificante per avviare la coltivazione di questa affascinante pianta. Con pochi semplici passaggi, puoi iniziare il processo di crescita dalle sementi e assistere alla trasformazione di un piccolo seme in un albero vigoroso. Di seguito sono elencati i vari passaggi per seminare il corbezzolo:
- Raccolta dei semi: Raccogli i semi maturi dai frutti di corbezzolo ben sviluppati. Assicurati che i semi siano sani e privi di malformazioni o danni.
- Preparazione del substrato: Prepara un substrato composto da terra di giardino ben drenata, sabbia e torba in parti uguali. Questa miscela fornisce un ambiente favorevole per la germinazione dei semi.
- Germinazione dei semi: Metti i semi in una tazza d’acqua per 24 ore per ammorbidirli. Successivamente, collocali sul substrato in un vaso o una semenzaio, coprendoli leggermente con uno strato sottile di substrato.
- Condizioni di germinazione: Posiziona il vaso o la semenzaia in un’area luminosa, ma evita l’esposizione diretta alla luce solare intensa. Mantieni il substrato umido, ma non eccessivamente bagnato. La germinazione solitamente richiede da 4 a 8 settimane, a seconda delle condizioni ambientali.
- Trapianto dei germogli: Una volta che i germogli sono abbastanza forti e presentano foglioline vere, trapiantali in vasi individuali o in luoghi definitivi all’aperto. Assicurati di mantenere una buona drenaggio nel terreno e fornisci un’adeguata esposizione al sole.
Manutenzione del corbezzolo
Facile da coltivare, il corbezzolo richiede poca manutenzione essendo per sua natura parsimonioso in fatto di cibo e annaffiature.
Irrigazione del corbezzolo
- Nel terreno: L’irrigazione regolare è limitata ai primi due anni di impianto. Acqua una o due volte al mese per tutta l’estate. Se necessario, pacciamare per limitare la frequenza dell’irrigazione. Successivamente il corbezzolo tollera la siccità perché i suoi fittoni cercano l’umidità in profondità.
- Vaso: Acqua una volta alla settimana per tutta l’estate.
Buono a sapersi: il corbezzolo tollera annaffiature con acqua dura.
Propagazione del corbezzolo
Talee
Le talee di corbezzolo sono un’opzione usata raramente dal giardiniere domestico perché il radicamento è difficile.
Semina
Non è raro trovare piantine volontarie vicino ai corbezzoli quando il terreno è adatto a loro. Raccoglili all’inizio della primavera o dell’autunno e installali in vasi per farli crescere al riparo dal gelo prima di piantarli nel terreno o in un contenitore.
Se raccogli i semi dai frutti, mettili a bagno per alcuni giorni per rimuovere la polpa. Semina in una cornice fredda in autunno o metti i semi in frigorifero per diverse settimane prima di seminare in casa.
Questo raffreddamento è necessario per indurre la germinazione primaverile.
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