I festeggiamenti di fine anno si avvicinano velocemente… Per comporre il tuo addobbo natalizio, hai pensato alle piante, che portano freschezza e allegria nel cuore dell’inverno?
Che tu stia cercando una bellissima pianta di Natale rossa, dei fiori di Natale che adorneranno la tua tavola di Capodanno o anche una pianta da offrire, scopri le nostre cinque piante di Natale di punta!
1. La stella di natale
La stella di Natale è sicuramente la pianta più rappresentativa delle festività natalizie. Con le sue brattee rosse che ricordano una stella fiammeggiante, questa pianta tropicale sembra essere stata creata appositamente per illuminare le nostre case a dicembre!
Di solito scegliamo per Natale una stella di Natale con brattee rosso vivo, ma ce ne sono altre con brattee rosa, arancio, gialle, crema o anche bicolore. Disposte a forma di stella, queste brattee colorate danno alla pianta il suo solito nome di stella di Natale.
Manutenzione della stella di Natale
- Esposizione: Luogo luminoso senza luce solare diretta, al riparo da correnti d’aria e fonti di calore.
- Temperatura: Temperatura ottimale di 20°C durante il periodo di fioritura. Poi, la temperatura può essere più bassa per sperare di vedere la pianta rifiorire l’anno successivo (è raro però riuscire a mantenere una stella di Natale da un anno all’altro).
- Irrigazione: 1-2 volte a settimana durante la crescita del fogliame e il periodo di fioritura, evitando di bagnare il fogliame. Evitare assolutamente l’irrigazione eccessiva e l’acqua stagnante nel piattino. Dopo la fioritura, accompagnare il riposo vegetativo, che dura solitamente tutta la primavera, e talvolta parte dell’estate, riducendo le annaffiature.
- Fertilizzante: Concime speciale per piante da fiore due volte al mese durante il periodo di crescita e fioritura. Interrompere questa assunzione durante il riposo vegetativo.
Qui trovi tutto sulla coltivazione di questa pianta.
2. Giacinto di Natale
Christmas Hyacinth è l’Oriental Hyacinth, una pianta bulbosa a fioritura primaverile che è stata costretta a fiorire indoor per circa 3 settimane, tra metà novembre e febbraio.
Con i suoi piccoli fiori a grappolo, la sua potente fragranza e i suoi colori che vanno dal blu al bianco passando per il viola e il rosa, porta una nota primaverile nelle nostre case in pieno inverno. Può essere utilizzato in graziose composizioni natalizie, combinando un giacinto e altre piante e/o ramoscelli glassati, pigne, palline o altre decorazioni stagionali.
Come mantenere il Giacinto di Natale
- Esposizione: Buona luce, vicino a una finestra.
- Temperatura: Al giacinto piacciono le stanze fresche. Di notte, posizionarlo in una stanza più fresca (da 15 a 20°C), se possibile.
- Irrigazione: 1 volta a settimana, in quantità moderata.
- Fertilizzante: Non serve, la lampadina contiene tutto il necessario.
- Info coltivazione: Clicca qui.
Altre cure: quando i fiori appassiscono, taglia il gambo del fiore e lascia asciugare le foglie e il gambo prima di estrarre il bulbo. Conservata in luogo buio e asciutto, può rifiorire l’anno successivo, dopo essere stata ripiantata in giardino.
3. Veratro o rosa di Natale
Helleborus niger è una pianta perenne all’aperto con una lunga fioritura invernale. I suoi grandi fiori bianchi, illuminati da un bouquet di stami dorati, sbocciano da novembre a marzo, il che lo rende il fiore di Natale per eccellenza e giustifica il nome comune di rosa di Natale.
Ci sono due modi per godersi i graziosi fiori di Natale dell’elleboro: uno è coltivare l’elleboro niger in giardino e tagliarne alcuni fiori per le vacanze. Disposti in un vaso, dureranno fino a due settimane.
L’altro modo è comprare una pianta che è già in fiore durante le vacanze e usarla temporaneamente come pianta d’appartamento. Come i giacinti, le rose di Natale possono poi essere utilizzate nelle composizioni natalizie, ad esempio abbinate a muschio e candele bianche.
- Qui info sulla coltivazione in giardino e in vaso.
Manutenzione di un elleboro posizionato temporaneamente all’interno
- Esposizione: Buona luminosità.
- Temperatura: L’elleboro è una pianta da esterno, farà bene ad essere collocata di notte in una stanza più fresca.
- Irrigazione: 1 volta a settimana.
- Fertilizzante: Inutile per il breve tempo in cui la pianta è al chiuso.
Altre cure: ripiantare l’elleboro in giardino non appena il tempo dà i primi segni di clima mite.
4. Schlumbergera o cactus di Natale
Pianta pensile originaria delle foreste tropicali, la schlumbergera è meglio conosciuta come il cactus di Natale, perché in pieno inverno è ricoperta di fiori luccicanti. Porta poi eleganti trombe rosse, rosa, viola o bianche, che sbocciano appena in tempo per essere gustate nel periodo natalizio e per altri due o tre mesi dopo.
Molto decorativo, la pianta è autosufficiente. Per le feste, invece, potete mettere il vaso in una ciotola capiente e circondarlo di rami di abete.
Manutenzione
- Esposizione: Buona luminosità senza sole diretto. Una finestra esposta a nord va bene.
- Temperatura: Temperatura minima 10°C, massima 25°C. Metti la pianta lontano dalle correnti d’aria.
- Irrigazione: 2 volte a settimana da giugno a settembre e durante la fioritura; una volta a settimana da ottobre a dicembre; una volta ogni quindici giorni da aprile a giugno. Evitare assolutamente annaffiature eccessive e ristagni d’acqua nel sottovaso.
- Fertilizzante: Fertilizzante per cactus una volta al mese, da giugno a ottobre.
Altre cure: non appena si formano i germogli, non spostare più la pianta, altrimenti cadranno e manterranno una temperatura regolare.
5. Amarillide
Originale alternativa alla tradizionale stella di Natale, l’amarillide magnifica un arredamento festivo con la sua presenza altezzosa e abbagliante. Il suo grande bulbo apparente emette uno stelo eretto portante fiori svasati molto grandi, rosso fiammeggiante, o anche bianco o bicolore.
Per un effetto ancora più spettacolare, fai sbocciare più bulbi affiancati: l’accostamento di fiori rossi e bianchi è sempre molto riuscito. Puoi anche mettere la pentola in una ciotola capiente e circondarla di vegetazione (abete, edera, ecc.) e alcune palline di Natale rosse.
Per la fioritura a dicembre, pianta i bulbi in vaso in autunno, in una miscela di compost di foglie, sabbia e terriccio del giardino, in terzi. Con l’avvicinarsi delle feste, troverai anche bulbi pronti a sbocciare, venduti da soli o in una composizione natalizia.
Manutenzione
Esposizione: Buona luminosità.
Temperatura: Tra 18°C e 20°C
Irrigazione: Innaffia moderatamente, il terreno deve asciugarsi tra due annaffiature, perché la pianta teme marcire.
Fertilizzante: Non serve, la lampadina contiene tutto il necessario.
Altre cure: dopo la fioritura, taglia il gambo del fiore, ma lascia le foglie, poiché consentiranno al bulbo di ricostituire le sue riserve. A maggio, installa il vaso in giardino. A fine settembre interrompere le annaffiature, che comporteranno l’entrata in riposo, con perdita delle foglie. Dopo tre mesi, riprendere gradualmente l’irrigazione, che attiverà un nuovo ciclo.
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