L’ortensia, con la sua chioma tondeggiante ricoperta di splendide infiorescenze, è una delle piante più diffuse nei giardini. Appartenente alla famiglia delle Hydrangeaceae, si caratterizza per foglie di forma ovata-ellittica e fiori riuniti in vistose pannocchie.
Quando le foglie di questa pianta iniziano ad ingiallire, è segnale che qualcosa non va. Le cause possono essere diverse: carenze nutrizionali, eccesso di acidità nel terreno, attacchi di malattie fungine. In questa guida analizziamo nel dettaglio perché le foglie dell’ortensia diventano gialle e come intervenire con concimazioni mirate, trattamenti e cure adeguate per risolvere il problema.
Vedremo anche come riconoscere i sintomi delle principali malattie responsabili della clorosi fogliare. Con i giusti rimedi e accorgimenti colturali, potrete coltivare le orchidee nel vostro giardino!
- Perché le foglie dell'ortensia diventano gialle?
- Ortensia con foglie gialle: come riconoscere carenze nutrizionali
- Rimedi contro le foglie gialle dell'ortensia: concimazione e cura
- Come curare l'ortensia se le foglie ingialliscono per eccessiva acidità
- Ortensia con clorosi fogliare: significato e soluzioni
- Le malattie che provocano l'ingiallimento delle foglie nell'ortensia
Perché le foglie dell’ortensia diventano gialle?
Quando le foglie dell’ortensia iniziano ad ingiallire, le cause possono essere molteplici. I fattori più comuni sono: carenza di ferro o azoto, eccessiva acidità del terreno, ristagni idrici alle radici, attacchi di malattie come la peronospora.
La clorosi ferrica provoca foglie giallastre con nervature verdi, ed è dovuta a PH troppo alcalino o scarsa somministrazione di ferro. L’ingiallimento per carenza di azoto invece causa uniforme decolorazione delle foglie.
Terreni troppo acidi portano anch’essi all’ingiallimento: è necessario incrementare la concimazione alcalinizzante. Importante correggere eventuali ristagni idrici, causa di marciumi radicali.
Individuare la causa specifica è il primo passo per applicare i rimedi giusti e far tornare le foglie di un sano colore verde.
Ortensia con foglie gialle: come riconoscere carenze nutrizionali
Quando l’ortensia presenta foglie gialle, spesso la causa sono carenze nutrizionali. Ma come riconoscerle? L’ingiallimento tra le nervature con clorosi a mosaico indica carenza di ferro. Meglio concimare con un prodotto ferroso specifico.
Se le foglie tendono al giallo uniforme, la causa è probabilmente carenza di azoto. Apportatene con concimi azotati, come il nitrato ammonico. Foglie giallo-aranciate che tendono a seccare segnalano carenza di magnesio: somministrate solfato di magnesio.
In caso di giallo internervale, serve più manganese: concimate con solfato o chelati. Osservate bene i sintomi delle foglie ingiallite per individuare gli elementi carenti. Una concimazione mirata risolverà il problema nutrizionale dell’ortensia!
Rimedi contro le foglie gialle dell’ortensia: concimazione e cura
Se l’ortensia manifesta foglie gialle, intervenite subito con questi rimedi:
- Concimate con prodotti specifici per carenze nutrizionali
- Acidificate il terreno se troppo alcalino, con concimi o torba
- Eliminate ristagni idrici e drenate il suolo
- Potate i rami ammalati e bruciate le potature (Qui una guida dettagliata per potare le ortensie)
- Trattate con fungicidi se presenti malattie come peronospora
- Spostate in zona ombreggiata se ci sono scottature da sole
- Irrigate regolarmente evitando i ristagni
- Rinnovate il terriccio se impoverito e pacciamate
- Controllate parassiti come afidi o cocciniglia
Intervenendo precocemente con le giuste cure, si può risolvere il problema delle foglie gialle e ridare vigore all’ortensia. L’importante è individuare la causa scatenante e applicare i rimedi mirati.
Come curare l’ortensia se le foglie ingialliscono per eccessiva acidità
Se l’ortensia manifesta clorosi fogliare da eccessiva acidità del terreno, è necessario intervenire per alcalinizzarlo. Potete incorporare al substrato calcio sotto forma di gesso, o concimare con nitrato di calcio o calcio solubile. Anche la cenere di legno alcalinizza il terreno.
Irrigate ogni 2 settimane con acqua leggermente calcarea. Somministrate concimi specifici come il Patentkali, che contengono potassio e calcio. Limitate concimi acidificanti come lo stallatico. Se coltivata in vaso, rinvasate ogni 2-3 anni sostituendo parte della torba con terriccio neutro.
Mantenete il PH tra 6 e 6,5. Un ambiente meno acido permetterà all’ortensia di assorbire meglio ferro e altri elementi, contrastando la clorosi.
Ortensia con clorosi fogliare: significato e soluzioni
La clorosi fogliare dell’ortensia consiste nell’ingiallimento delle foglie con perdita di verde. Può dipendere da pH troppo acido o alcalino oppure da carenze di ferro o manganese.
Un terreno eccessivamente acido non permette l’assorbimento degli elementi nutritivi, provocando clorosi. Al contrario, pH troppo alcalino porta alla precipitazione del ferro con gli stessi sintomi.
Per contrastare la clorosi, regolate la concimazione per mantenere un PH leggermente acido tra 6 e 6,5. Apportate ferro e manganese tramite concimi specifici, se necessario. Eliminate i ristagni idrici che accentuano il problema. Somministrate concimi organici per migliorare la struttura del terreno.
Intervenendo sul PH e sui nutrienti carenti in modo mirato, si può risolvere efficacemente la clorosi fogliare e ridare vigore all’ortensia.
Le malattie che provocano l’ingiallimento delle foglie nell’ortensia
Oltre alle carenze nutrizionali, anche alcuni parassiti e patogeni possono causare l’ingiallimento delle foglie di ortensia. I più pericolosi sono l’oidio, che forma un feltro biancastro, e la peronospora con chiazze giallognole sulla pagina superiore.
La cercosporiosi provoca invece necrosi fogliari di forma tondeggiante. Tra i parassiti, la cocciniglia farinosa e gli afidi debilitano la pianta causando foglie clorotiche. Per prevenire e curare queste malattie, utilizzate fungicidi e insetticidi specifici. Asportate e bruciate le foglie colpite. Arieggiate le piante e evitate i ristagni idrici.
Intervenite ai primi sintomi per evitare la diffusione del patogeno. Con una corretta prevenzione e cure mirate si possono tenere sotto controllo queste malattie, salvaguardando la salute delle ortensie.
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