Per produrre pellet di legno in casa, è necessario disporre della materia prima, ovvero, il legno o comunque scarti di legna. Come sappiamo, le macchine per la produzione di pellet di legno possono essere classificate in pellettiere ad anello e pellettiere a trafile piatte; le prime sono destinate all’uso industriale, mentre le seconde sono destinate all’uso domestico e alla produzione su piccola scala.
La pellettizzatrice a trafile piane ha un volume ridotto e un peso leggero. Alcuni tipi sono dotati di ruote che consentono di collocarla ovunque. Il fattore più importante è che la pellettizzatrice a trafila piana ha un costo molto inferiore rispetto a quella a trafila anulare, questa differenza di costo, permette alla maggior parte delle famiglie che vogliono autoprodursi il pellet, di poterla acquistare.
Acquistare una pellettizzatrice consente di ammortizzare il costo con la produzione di pellet, e visti gli ultimi tempi con il rincaro delle materie prime (il pellet ha triplicato il costo), il rientro economico nel caso in cui tu abbia in giardino scarti di legna da potatura, è inevitabile e in poco tempo.
- Come fare il pellet di legno?
- Per prima cosa, è necessario preparare i materiali per la produzione di pellet di legno
- La fase successiva consiste nell'utilizzare una macchina cippatrice per ridurre i tronchi in piccoli frammenti di legno con un diametro di 3-5 cm;
- La terza fase consiste nell'utilizzare un mulino a martelli per ridurre ulteriormente le dimensioni del cippato in segatura con un diametro di (3-5) mm;
- Successivamente, è necessario essiccare la segatura in un essiccatore rotante fino a quando il contenuto di umidità della materia prima è di circa 8-12%.
- Quindi, utilizzare una macchina per pellet per trasformare i materiali in pellet di legno.
- Infine, è necessario raffreddare i pellet finiti e imballarli bene per la conservazione.
- Cos'è il pellet di legno
- Quali sono gli ingredienti del pellet di legno?
- Quanta segatura può produrre una tonnellata di pellet?
- Pellet di legno e carbonella: qual è il migliore?
Come fare il pellet di legno?
Per produrre pellet di legno, è necessario preparare la segatura di legno pronta, con dimensioni di 3-5 mm e umidità del 10-15%. La macchina per pellet premerà la segatura all’interno della sala di pellettizzazione e i pellet finali usciranno dai fori dell’anello della macchina per pellet.
Se il materiale non è segatura, è necessario un mulino a martelli o più semplicemente un trita legna per trasformare il legno in segatura. Se la segatura è bagnata (più del 15%), è necessario un essiccatore per rimuovere l’umidità. Dopo aver preparato la segatura.
Per prima cosa, è necessario preparare i materiali per la produzione di pellet di legno
Per autoprodursi il pellet di legno, è necessario innanzitutto preparare i materiali per la produzione di pellet. Per la produzione si possono utilizzare pezzi cubici di legno tondo, tronchi di legno, lastre di legno, rami di legno, segatura e trucioli. I materiali devono essere scelti in base al loro costo e alla loro disponibilità.
Per la produzione di pellet si dovrebbero scegliere pezzi di materiale più piccoli possibile, per risparmiare sull’essiccazione dei piccoli pezzi di materiale.
Dovreste anche cercare di utilizzare il più possibile materiali secchi per i vostri pellet, perché saranno più facili da essiccare e finiranno per essere più economici dei materiali umidi.
La fase successiva consiste nell’utilizzare una macchina cippatrice per ridurre i tronchi in piccoli frammenti di legno con un diametro di 3-5 cm;
Quando si producono pellet di legno, la seconda fase consiste nell’utilizzare una macchina cippatrice per sminuzzare tutto il materiale in trucioli di legno. La cippatrice è una parte importante della macchina che produce pellet di legno, poiché le dimensioni ridotte del materiale ne facilitano la trasformazione in pellet.
Le dimensioni finali dei trucioli devono essere di 3-5 cm di diametro. La prima fase di frantumazione rende il materiale più piccolo in modo che possa passare facilmente attraverso il mulino a martelli. Se il materiale è già segatura (e non grossi pezzi di legno massiccio), non è necessario utilizzare una cippatrice.
La terza fase consiste nell’utilizzare un mulino a martelli per ridurre ulteriormente le dimensioni del cippato in segatura con un diametro di (3-5) mm;
Per la produzione di pellet di legno, la terza fase consiste nel ridurre ulteriormente le dimensioni dei trucioli di legno in segatura con un diametro di (3-5) mm. Questa è la seconda fase di frantumazione; il processo riduce i trucioli in pezzi più piccoli di segatura, che possono essere classificati più finemente per l’uso diretto nella produzione di pellet.
La dimensione della segatura può essere regolata modificando il diametro dei fori del vaglio del mulino a martelli.
Successivamente, è necessario essiccare la segatura in un essiccatore rotante fino a quando il contenuto di umidità della materia prima è di circa 8-12%.
Successivamente, lasciare che la segatura si asciughi ulteriormente in un essiccatore rotante fino a raggiungere un tasso di umidità dell’8-12% circa (se la segatura ha già un tasso di umidità dell’8-12%, si può saltare questo passaggio).
Per ottenere pellet di legno di qualità uniforme, è necessario assicurarsi che il contenuto di umidità della materia prima sia di circa l’8-12% (il contenuto di umidità non dovrebbe essere superiore al 12%).
Quindi, utilizzare una macchina per pellet per trasformare i materiali in pellet di legno.
La pellettizzatrice è la parte centrale del processo di produzione dei pellet. La segatura essiccata viene immessa nella tramoggia della macchina, che la pressa tramite rulli rotanti azionati da un motore elettrico.
I pellet di legno vengono pressati dai fori dei rulli e tagliati da coltelli rotanti fino a raggiungere una lunghezza prestabilita.
Infine, è necessario raffreddare i pellet finiti e imballarli bene per la conservazione.
Dopo che la materia prima è stata pellettizzata in pellet di legno, è necessario raffreddarla immediatamente. Il raffreddamento dei pellet appena prodotti può aiutare a prevenire la formazione di rischi di incendio. Inoltre, aiuta a mantenerli asciutti, in modo che non marciscano o si decompongano nel tempo. Per raffreddare i pellet di legno si può utilizzare un raffreddatore a controcorrente.
Anche l’imballaggio dei pellet raffreddati in sacchetti o contenitori a prova di umidità aiuta a evitare che assorbano acqua dall’ambiente circostante.
Questa è la risposta dettagliata su come fare i pellet di legno, per gli impianti commerciali di pellet di biomassa, ma se volete fare i pellet di legno a casa su piccola scala per il vostro uso personale, il processo sarà molto più semplice e facile. È sufficiente raccogliere la segatura già essiccata e introdurla nella pressa per pellet di piccola capacità tramite un serbatoio, per ottenere direttamente i pellet di legno.
Cos’è il pellet di legno
I pellet di legno sono una sorta di legnetti cilindrici ricavati da segatura e trucioli di legno, nonché da altri scarti di legno come corteccia, lastre e pezzi di legna da potatura. Vengono utilizzati come combustibile o fonte di riscaldamento in stufe e caldaie.
I pellet di legno sono un’ottima alternativa ai combustibili fossili e possono essere utilizzati per il riscaldamento domestico, la cucina e le applicazioni industriali. Sono una fonte di energia rinnovabile che brucia in modo più pulito rispetto al carbone e vengono sempre più utilizzati come combustibile alternativo nelle centrali elettriche e nelle case.
I pellet di legno sono utilizzati in Europa dagli anni ’80 in sostituzione del carbone e del petrolio. Sono utilizzati anche in alcune parti del mondo come alternativa al gas naturale e al propano, in particolare dove questi combustibili sono costosi o difficili da trasportare.
La produzione di pellet di legno è un buon modo per utilizzare gli scarti di giardinaggio. Potete anche utilizzare questo metodo per riscaldare la vostra casa, risparmiando così sulle bollette del riscaldamento.
Quali sono gli ingredienti del pellet di legno?
I pellet di legno sono prodotti da una varietà di segatura di legno, legno duro e legno tenero. Gli ingredienti chimici dei pellet di legno sono cellulosa, emicellulosa, lignina ed estratti. La lignina funge da legante tra la cellulosa. Pertanto, per produrre pellet di legno non è necessario aggiungere alcun legante chimico.
I componenti principali dei pellet di legno non includono leganti e additivi, ma solo le forme modificate dalla macchina per pellet, un processo fisico. Dopo la pellettizzazione, la densità passa a 800-1300 kg/m3, prolungando il tempo di combustione.
I pellet di legno possono quindi essere un combustibile più pulito e rispettoso dell’ambiente rispetto al carbone e avere un mercato sempre più ampio nel consumo energetico mondiale.
Quanta segatura può produrre una tonnellata di pellet?
La quantità di segatura necessaria per produrre una tonnellata di pellet dipende dal contenuto di umidità della segatura. Se il contenuto di umidità della segatura è superiore al 50% (il che significa che il legno è fresco), saranno necessarie circa 2,5 tonnellate di legno fresco per produrre una tonnellata di pellet.
Se il contenuto di umidità della segatura è intorno al 10-15%, saranno necessarie circa 1,5 tonnellate di legno secco per creare una tonnellata di pellet.
Anche la specie di legno influisce sulla conversione, poiché i diversi tipi di legno hanno densità diverse (pino e quercia, ad esempio, sono solitamente più densi di pioppo e pioppo).
Pellet di legno e carbonella: qual è il migliore?
Se state acquistando un grill a pellet o state cercando di decidere se usare la carbonella o i pellet di legno per alimentare la vostra casa, potreste chiedervi se sia meglio il pellet di legno o la carbonella. Ecco cosa dovete sapere:
- Uso previsto: I pellet di legno sono spesso utilizzati come fonte di combustibile per le abitazioni, ma possono anche essere utilizzati per cucinare. I pellet di carbone sono raramente utilizzati come fonte di calore. La maggior parte delle persone concorda sul fatto che, sebbene i pellet di legno siano ideali per il riscaldamento, la carbonella è la fonte di combustibile migliore per cucinare, conferendo ai cibi un sapore più gradevole.
- Costo: Se riuscite a produrre da soli i pellet di legno, questa è l’opzione più conveniente. Anche se si devono acquistare i pellet di legno, è probabile che siano più economici della carbonella, in particolare delle bricchette di carbone.
- Facilità d’uso: I pellet di legno tendono a essere più facili da accendere rispetto alla carbonella, anche se non è sempre così. La carbonella produce un po’ più di fumo, il che significa che può essere più difficile da usare se si è alle prime armi.
- Intervallo e controllo della temperatura: Quando si lavora con la carbonella, ci si accorge che si scalda molto più rapidamente. La carbonella in pezzi brucia più calda delle bricchette e con la carbonella si possono raggiungere temperature di oltre 400 gradi C! Detto questo, può essere più difficile controllare la temperatura quando si lavora con la carbonella. I pellet di legno offrono una maggiore precisione e consentono di regolare con più facilità la temperatura.
- Tempo di funzionamento: I pellet di legno possono funzionare a lungo e lentamente, così come la carbonella. Tuttavia, la chiave della carbonella è il controllo della temperatura: poiché la carbonella può diventare molto più calda, è anche più facile consumare tutta la carbonella in poche ore.
Per concludere questo articolo, vi lasciamo alla visione di questo video estrapolato dal canale YouTube di Smartwood srl:
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