Gli agrumi come gli aranci sono alberi sempreverdi molto decorativi e produttivi, ma hanno bisogno di cure attente, specialmente per quanto riguarda la concimazione. Innaffiare e potare nel modo giusto non basta: per ottenere raccolti abbondanti di arance mature e dolci è essenziale anche fertilizzare adeguatamente.
In questa guida completa analizzeremo nel dettaglio tutti gli aspetti fondamentali della concimazione dell’albero di arancio: quando concimare, quali concimi utilizzare, metodi di applicazione, errori da evitare e frequenza ottimale.
Imparerai a riconoscere la carenza di nutrienti e applicare le migliori pratiche di mantenimento post-concimazione. Con i consigli di un agronomo esperto, saprai concimare i tuoi aranci al meglio, per goderne la bellezza e raccoglierne i frutti più buoni.
- Quando effettuare la concimazione degli alberi di arancio
- Quali tipi di fertilizzanti utilizzare per la concimazione degli agrumi
- Come e dove applicare il concime nella pianta di arancio
- Come riconoscere la carenza di nutrienti nella pianta di arancio
- Principali errori da evitare nella concimazione
- Frequenza ottimale della concimazione degli aranci
- Cure colturali post-concimazione degli alberi di arancio
- Domande frequenti sulla concimazione degli aranci
Quando effettuare la concimazione degli alberi di arancio
Il momento migliore per concimare gli agrumi come gli aranci è in primavera, poco prima della ripresa vegetativa, quando l’albero si prepara alla fioritura e alla successiva allegagione. Questo fornirà il nutrimento necessario per sostenere la crescita primaverile e l’iniziale sviluppo dei frutticini.
Un’altra concimazione leggera può essere effettuata in estate, se si notano foglie ingiallite o altri segni di carenza nutritiva, per stimolare la crescita dei frutti. Durante l’autunno e l’inverno gli aranci sono in riposo vegetativo e non necessitano di concimazione.
Quali tipi di fertilizzanti utilizzare per la concimazione degli agrumi
Per concimare correttamente gli agrumi come gli aranci si possono utilizzare diversi tipi di fertilizzanti. I concimi minerali granulari con un rapporto NPK equilibrato come questo, da distribuire nella zona delle radici, sono molto indicati. Ottimi risultati si ottengono anche con concimi organici, come letame maturo, compost, cornunghia o stallatico.
Questi apportano sostanza organica e rilasciano nutrienti in modo graduale. E’ importante capire quale sia il miglior concime sulla base dei marco e microelementi da somministrare-.
Come e dove applicare il concime nella pianta di arancio
Per distribuire correttamente il concime, occorre scavare una buca o trincea nei pressi del tronco, avendo cura di non danneggiare le radici superficiali. Il fertilizzante va distribuito uniformemente nella zona delle radici, miscelando bene con la terra.
Dopo la concimazione, è fondamentale annaffiare abbondantemente per far penetrare i nutrienti nel terreno. I concimi fogliari o liquidi vanno applicati sulle parti aeree seguendo le indicazioni specifiche. Attenzione a non disperdere concime su foglie e frutti e a non eccedere con le dosi.
Come riconoscere la carenza di nutrienti nella pianta di arancio
Per concimare in modo efficace, è importante imparare a riconoscere i sintomi di carenza nutritiva nella pianta di arancio. Le foglie di colorazione giallastra, rossastra o marmorizzata indicano mancanza di azoto, ferro o magnesio. La crescita stentata dei germogli rivela carenza di azoto e potassio. Frutti piccoli e scarsamente colorati segnalano deficienza di calcio e boro.
Le foglie seccate dal margine verso l’interno denotano calo di potassio. Intervenendo tempestivamente con una concimazione mirata ai sintomi riscontrati, si può risolvere la carenza ed evitare conseguenze sulla salute e produzione degli aranci.
Principali errori da evitare nella concimazione
Nella concimazione degli agrumi come gli aranci è importante evitare alcuni errori comuni, che possono avere effetti negativi. Uno sbaglio frequente è eccedere con il dosaggio dei fertilizzanti, causando fenomeni di sovraconcimazione dannosi per le radici e le piante. Occorre attenersi scrupolosamente alle indicazioni riportate sulla confezione del concime.
Altro errore da evitare è distribuire il fertilizzante direttamente a contatto con il tronco, che potrebbe corrosioni e marciumi al colletto. Infine, non concimare nelle stagioni sfavorevoli, quando l’albero è in riposo vegetativo.
Frequenza ottimale della concimazione degli aranci
Di norma, per gli agrumi come l’arancio sono sufficienti 1 o 2 concimazioni annuali. La prima, più abbondante, si effettua in primavera prima del risveglio vegetativo. La seconda, più leggera, si esegue in estate se necessario per stimolare la crescita dei frutti.
Tuttavia, la frequenza ottimale dipende da clima, tipo di terreno, varietà di arancio e stato nutrizionale. Monitorando lo sviluppo e l’aspetto delle piante si può valutare l’eventuale necessità di ulteriori concimazioni localizzate durante la stagione. L’obiettivo è fornire gli elementi nutritivi necessari nelle fasi fenologiche giuste.
Cure colturali post-concimazione degli alberi di arancio
Dopo aver concimato correttamente, è importante adottare alcune buone pratiche per preservare la salute degli agrumi come gli aranci:
- Irrigare regolarmente per veicolare i nutrienti verso le radici ed evitare stress idrici
- Controllare periodicamente lo stato vegetativo e intervenire prontamente in caso di carenze
- Potare per stimolare nuovi germogli e mantenere un giusto equilibrio della chioma
- Ispezionare foglie e frutti per individuare tempestivamente parassiti o patogeni
- Raccogliere prontamente i frutti maturi ed eliminare quelli danneggiati o marcescenti
- Installare reti antigrandine per proteggere i frutti e dissuasori contro gli uccelli
- Pulire il tronco e terreno sottostante, eliminando foglie secche e infestanti
Adottando queste semplici cure colturali dopo la concimazione si assicura il pieno assorbimento dei nutrienti e la migliore salute e produttività degli alberi.
Domande frequenti sulla concimazione degli aranci
Quanto concime distribuire ad un albero di arancio adulto?
Indicativamente 2-3 kg di concime granulare per pianta adulta in produzione.
Il letame è adatto come concime per gli agrumi?
Sì, il letame maturo rappresenta un ottimo fertilizzante organico per gli agrumi.
La concimazione fogliare è utile negli agrumi?
Sì, i concimi fogliari integrano efficacemente la nutrizione degli agrumi.
Quante volte concimare gli agrumi in un anno?
Di norma 1-2 concimazioni, primaverile e al bisogno estiva.
Dopo quanto si vedono i risultati della concimazione?
In genere dopo 20-30 giorni si notano i primi effetti positivi.
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